Eredità e Successioni

Tutto quello che ho, l’ho ereditato. Ha fatto tutto mio nonno. Devo tutto al diritto di proprietà e al diritto di successione, io vi ho aggiunto il dovere della responsabilità

Gianni Agnelli

La successione per causa di morte o mortis causa è un fenomeno molto complesso che si apre al momento della morte di una persona e determina il subingresso di uno o più soggetti (eredi e/o legatari) ad altro soggetto (il de cuius) nella titolarità di uno o più rapporti giuridici, attivi e passivi.
L’eredità si devolve per legge (successione legittima) o per testamento (successione testamentaria): la prima ha luogo quando il defunto non ha redatto un atto di ultime volontà, mentre la seconda è regolata, in tutto o in parte da un testamento, che è un atto personalissimo, formale, sempre revocabile e che spiega efficacia al momento della morte.
Sul patrimonio caduto in successione (asse ereditario), nel caso in cui gli eredi che abbiano accettato l’eredità siano due o più, si crea una comunione ereditaria, la quale può essere sciolta solo all’esito di una divisione, che può avvenire contrattualmente, ovvero giudizialmente.

Appare evidente, quindi, come una successione ereditaria imponga la risoluzione di una serie di problematiche e rischi di rappresentare una delle principali occasioni di litigi e disagi proprio in ambito familiare.

Molto spesso le controversie traggono origine da una mancata pianificazione dei trasferimenti ereditari.

Le principali problematiche connesse ad una successione, riguardano:

  • l’identificazione dei soggetti chiamati all’eredità e l’entità delle singole quote;
  • la validità ed il contenuto del testamento;
  • la lesione della quota di legittima;
  • le formalità da rispettare per l’accettazione o la rinuncia all’eredità;
  • le conseguenze di un’accettazione pura e semplice (l’erede risponde dei debiti ereditari anche con il proprio patrimonio personale);
  • la sorte dopo l’apertura della successione delle donazioni effettuate dal de cuius.

Ad una successione si ricollegano altresì questioni di natura fiscale: entro un anno dall’apertura della stessa (salvo particolari eccezioni) è obbligatorio presentare la dichiarazione di successione, la quale presuppone l’esatta conoscenza dell’intero asse ereditario (immobili, conti correnti, conti deposito titoli, partecipazioni societarie, ecc).
Spesso poi può accadere che durante la successione si palesino delle anomalie catastali dei cespiti facenti parte dell’asse ereditario e che sia quindi necessario l’intervento di tecnici esperti (geometri, ingegneri, ecc) al fine di regolarizzare il tutto.

Quanto si è cercato sinora di sintetizzare, mostra come la dipartita di una persona cara, oltre a rappresentare uno straziante momento di dolore, possa nascondere delle “insidie” o addirittura rischi di arrecare dei (gravi) pregiudizi economici al chiamato all’eredità “non particolarmente avveduto”.

La legge riconduce importanti (ed a volte irreversibili!) conseguenze al compimento o al mancato compimento nei termini di determinati atti, ovvero anche semplicemente alla tenuta di determinati comportamenti di fatto.

È chiaro pertanto che l’unico modo per evitare “brutte sorprese” è quello di compiere scelte consapevoli e prendere decisioni informate, affidandosi alla consulenza di un professionista esperto del settore, sia nel caso in cui si intenda redigere un testamento (che sia valido ed efficace), sia nel caso in cui si vestano i panni del chiamato all’eredità.

I professionisti dello Studio Legale PH Legal Affairs hanno maturato una pluriennale esperienza nel settore delle successioni e del diritto ereditario e garantiscono al Cliente un’assistenza di prim’ordine con riferimento alle varie fasi legate al fenomeno successorio.

In particolare lo Studio si occupa di:

  • pianificare i trasferimenti ereditari, attraverso il ricorso agli strumenti tipici, quali il testamento, ma anche attraverso strumenti “alternativi”, con annessa analisi dei vantaggi/svantaggi anche a livello fiscale;
  • verificare la possibilità di disporre per testamento;
  • custodire testamenti;
  • ricercare l’esistenza di eventuali testamenti;
  • analizzare le disposizioni testamentarie (analisi della scheda testamentaria al fine di valutare l’esistenza di eventuali nullità o lesioni di quote di legittima);
  • ricostruire l’asse ereditario;
  • ricercare i chiamati all’eredità;
  • fornire consulenza in sede di accettazione (pura e semplice o con beneficio di inventario) ovvero di rinuncia all’eredità;
  • dare esecuzione al testamento su incarico del testatore o degli eredi;
  • redigere e presentare la dichiarazione di successione;
  • gestire il contenzioso a tutela dell’eredità (azione per la fissazione termine per accettare, per l’impugnazione del testamento, per la reintegra della quota di legittima, per la riduzione e la petizione ereditaria, per la divisione della massa ereditaria, ecc.).

Grazie alla collaborazione con Notai, Commercialisti e Consulenti tecnici (Geometri, Ingegneri, Architetti, ecc.), lo Studio Legale PH Legal Affairs è in grado di fornire una consulenza “chiavi in mano”, con una notevole riduzione degli ordinari tempi di lavorazione (fatta salva l’emersione di particolari problematiche dovute alla specificità del caso).

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